Innovazione tecnologica, mobilità sostenibile, integrazione culturale, difesa dell’ambiente e lotta agli sprechi. Sono le parole chiave della cooperazione del terzo millennio, secondo i ragazzi delle scuole bolognesi che hanno partecipato a Vitamina C.
Per la sezione senior (scuole superiori) si sono confrontate cinque classi: IV A del Liceo Artistico Arcangeli (coop tutor: Open Group); IV C del Liceo Laura Bassi (coop tutor: Uniser); Interclasse di V del Liceo Galvani (coop tutor: Ansaloni); Interclasse di III del Liceo Fermi (coop tutor: Local to you e Cpr System); classe III Q SIA del ITCS Salvemini (coop tutor: Bit Purple).
Per la sezione junior (scuole medie) si sono confrontate le classi III B della scuola media Saffi (coop tutor: La Formica, Pizzeria etica La Fattoria di Masaniello); e III C della scuola media Zappa (coop tutor: Ossigeno).
A ognuna delle classi in gara è stato assegnato un premio di 500 euro (devoluto alle scuole per l’acquisto di materiale didattico) oltre oltre ad un buono acquisto, da utilizzare alle librerie.coop per ogni studente ed insegnante.
Oltre ai premi di partecipazione, sono stati assegnati anche tre premi di merito (uno per la sezione Junior, due per la sezione senior), consistenti in una stampante 3D di ultima generazione, un premio per la migliore comunicazione ed un premio assegnato dalla giuria "popolare", composta dagli stessi studenti.
La cerimonia di premiazione c’è stata oggi, nel corso di un evento alla Fondazione Golinelli a cui hanno partecipato i ragazzi delle classi in gara, le cooperative tutor e i promotori del progetto.
I vincitori del progetto sono:
Per la categoria SENIOR:
- Classe III Q SIA del Salvemini, che ha presentato il progetto How to Save? per la creazione di una cooperativa di lavoro che si prefigge lo scopo di ridurre gli sprechi alimentari e di altri prodotti (detergenti, medicinali, creme…) tramite la creazione di un’app che legga i codici a barre con la fotocamera dello smartphone, cataloghi i prodotti in relazione alla data di scadenza ed invii automaticamente un sms di avviso in prossimità della stessa.
- Classe IV C del Liceo Laura Bassi, che ha presentato il progetto Be Around per la creazione una cooperativa di lavoro in cui i soci consegnano prodotti di stagione a Km 0, destinati al consumo o alla distribuzione automatica, a fronte del pagamento da parte dei clienti di un contributo mensile con cui, simbolicamente, “adottano” anche un albero con l’intento di promuovere una relazione più stretta e consapevole tra consumatore e produttore.
Nella categoria JUNIOR si aggiudica il premio di merito la Classe III C della Scuola Secondaria Saffi che ha realizzato un video-intervista alla cooperativa Tutor "La Formica" che gestisce la Pizzeria Etica Masaniello dimostrando molta curiosità rispetto ai temi affrontati, in particolare quello della cooperazione sociale, e di avere compreso il valore del lavoro di gruppo, della collaborazione, dell’integrazione e del coinvolgimento di tutti. Il video registrato e montato dai ragazzi, lascia trasparire l’impegno e il coinvolgimento di tutti i membri del gruppo classe al progetto.
“Lavorare con i ragazzi è sempre entusiasmante, per l’energia e gli stimoli che trasmettono - dichiara Rita Ghedini, presidente di Legacoop Bologna - Di questa prima edizione di Vitamina C, mi piace evidenziare la sintonia tra progetti dei ragazzi e il grande tema dello sviluppo sostenibile, che sarà uno dei driver della cooperazione del futuro. Le cooperative bolognesi stanno già lavorando per poter raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda Onu 2030, l’incontro con le idee e i progetti di questi futuri cooperatori è la conferma che quella è la strada da percorrere”.
"Cooperando si impara - dichiara Daniele Passini, presidente di Confcooperative Bologna – Vale per i ragazzi a cui proponiamo un percorso fatto di processi di apprendimento collaborativo e di problem solving. Vale per noi che da questo incontro con i più giovani cogliamo ogni anno sguardi nuovi sul fenomeno mutualistico, apprezzandone ancora una volta l’attualità”.
Nella prima edizione di Vitamina C sono stati coinvolti circa 140 ragazzi, ma si tratta di un progetto con radici profonde nelle scuole e nella cooperazione. Storicamente chiamato Coopyright (10 edizioni dal 2007 al 2017 hanno partecipato oltre 2200 studenti, 85 classi e 38scuole), da novembre 2017 il percorso si è rinnovato inserendosi nell’ambito del progetto Millennials.coop, con l’obiettivo di favorire tra gli studenti una maggiore consapevolezza su processi, competenze e abilità con un particolare focus sullo sviluppo della capacità imprenditoriale.