l'ASSOCIAZIONE

Confcooperative Bologna è nata nel 1946 dall’opera di Giovanni Bersani dall'esperienza di una trentina di cooperative di lavoratori del territorio. L'associazione si è consolidata inizialmente nei settori agroalimentare ed edilizio abitativo, estendendosi successivamente ai comparti dei servizi alle imprese, alle persone ed in genere al settore della produzione-lavoro. Questo cammino, condotto all'insegna di un forte ancoraggio alla dottrina sociale cristiana, ancora oggi ci impegna ad affermare, anche nell'economia, la dignità della persona umana, esercitando il diritto di intraprendere, per trovare soluzioni nella concreta applicazione del principio della solidarietà e di quello della sussidiarietà.

Bologna e la sua area metropolitana rappresentano senza dubbio una delle culle europee del movimento cooperativo. Le cooperative hanno certamente trovato in questa terra un terreno fertile alla cultura del fare insieme e rappresentano un valore significativo della ricchezza prodotta.

A Confcooperative Bologna aderiscono 200 imprese che rappresentano oltre 70 mila soci. I lavoratori impiegati sono 15.500 e il valore della produzione complessiva è di quasi 4 miliardi di euro. 8 sono le Banche di Credito Cooperativo operanti nel territorio metropolitano, un modello fatto di radicamento territoriale  e attenzione all’economia reale attraverso il sostegno concreto a famiglie e piccole e medie imprese.    

È un sistema  presente in un tessuto economico complesso come quello bolognese, nel quale riesce ad esprimere la propria specificità legata al radicamento nel territorio, al rapporto con le comunità locali, ad uno sviluppo sempre connesso ad una dimensione umana dell’impresa.